Sei un’artista desideroso di far ascoltare la tua musica a più persone possibile?
Come fare per farti conoscere? I servizi di streaming sono sicuramente un’ottima soluzione e tra questi Spotify è senz’altro il migliore.
Sicuramente è possibile utilizzare piattaforme diverse: quelle social, come ad esempio Instagram, sono anche ottime per allacciare relazioni e farsi pubblicità. Spotify però è una soluzione più professionale in quanto rende possibile guadagnare dalla propria musica.
Sono passati i tempi in cui la pirateria e i download selvaggi la facevano da padrone: adesso la maggior parte degli utenti non acquista la musica ma preferisce affidarsi alle piattaforme di streaming musicale la cui diffusione e i cui ascolti aumentano vertiginosamente.
Già solo questo dovrebbe bastare per convincerti ad aprire prima possibile il tuo profilo da artista su Spotify, che tra queste è la più diffusa.
Come creare il tuo profilo artista su Spotify
L’app di Spotify è ormai presente sulla maggior parte degli smartphone sia Android che iOS e milioni di persone la utilizzano come il canale principale per l’ascolto della loro musica preferita e per scoprirne di nuova.
Ovvio che questo rappresenti per gli artisti una grandissima occasione per farsi conoscere, ascoltare e di conseguenza guadagnare, a patto di saperla utilizzare come si deve.
Questa grande opportunità è colta da migliaia di artisti che utilizzano Spotify per artisti per sfondare nel mondo della musica e molti hanno anche dei manager che li affiancano e li guidano in tutte le fasi necessarie a questo scopo.
Queste fasi comprendono sia la produzione musicale vera e propria, sia quelle di comunicazione con i propri fan. Costruire un’immagine che sappia coinvolgere e trascinare il proprio pubblico è sicuramente uno step fondamentale.
La famosa spunta blu, che dimostrerà la tua iscrizione a Spotify for Artist e ti differenzierà dai semplici fruitori di musica, identificandoti come artista professionale verificato, è quindi il primo step da completare nella strada verso il successo.
Ma diamo un’occhiata alle regole da seguire per evitare di farti commettere errori banali che potrebbero rallentare o danneggiare la tua carriera di artista.
Spotify for Artist: le regole di base
Uno dei motivi per cui Spotify è la piattaforma di streaming musicale più utilizzata sul pianeta è l’attenzione che pone verso gli artisti e la qualità della loro musica. Queste le regole fondamentali che devi seguire:
- Dovrai disporre di un account Spotify base per l’accesso a Spotify per artisti. Potrai anche crearlo durante la registrazione come Artista o Manager musicale.
- Fai molta attenzione alla riproduzione, anche solo parziale, di pezzi di altri artisti o basi musicali già esistenti. Anche se alcuni generi musicali ne fanno spesso uso, gli algoritmi di Spotify identificano e bloccano i brani che li comprendono.
- Occhio al testo dei tuoi brani! Quelli esplicitamente incitanti a odio e violenza sono contenuti vietati.
- Per essere artisti verificati i 250 follower richiesti obbligatoriamente in passato non sono più necessari.
- Tieni presente che la tanto agognata spunta blu ti sarà data solo dopo un opportuno processo di verifica. Sicuramente questo impiegherà giorni e in alcuni casi anche un paio di settimane.
Come creare l’account di Spotify for Artists
Non sono poi regole così complicate, ma è necessario conoscerle e osservarle prima di procedere con la registrazione vera e propria. Questi i successivi step da seguire:

- Se già non sei in possesso di un account generico, quello che ti serve per ascoltare la musica, iscriviti a Spotify: ti basterà fornire le tue generalità, una mail valida e creare una password o in alternativa potrai anche accedere con il tuo account di Facebook. Clicca quindi su Iscriviti e procedi con la creazione del tuo nome utente, quello che ti identificherà tra tutti gli utenti.
- Compila il modulo di verifica che ti verrà proposto.
- Inserisci il link della tua pagina di artista.
- Scegli ed inserisci il tuo nome artista.
- Procurati una tua immagine in formato JPEG di 500 pixel per lato. Assicurati che non sia troppo pesante da caricare, al massimo 500 kb.
- Inserisci anche il link al tuo profilo Twitter.
- Attendi quindi pazientemente che il processo di verifica vada a compimento.
Gestire il proprio profilo su Spotify per Artisti
Quando infine potrai fregiarti della famosa spunta blu avrai a disposizione una dashboard per gestire il tuo profilo da artista. La tua home page è fondamentale: chiunque vorrà avere informazioni su di te arriverà qui. È indispensabile quindi curarla e tenerla sempre aggiornata.
Avrai a disposizione 1500 caratteri per inserire la tua biografia e potrai impostare dei collegamenti con altri artisti a te affini. Se hai un tuo sito web o anche magari una pagina Wikipedia che parla di te, questo è il posto dove farlo sapere.
Come sicuramente saprai Spotify funziona con le playlist. È fondamentale che tu ne crei una e che questa rappresenti i tuoi gusti musicali e la musica di altri artisti che ti è maggiormente affine.
Puoi gestire tutto ciò anche in mobilità tramite app, ma non da quella comune: esiste quella specifica di Spotify for Artist scaricabile sia per Android che per iOS.
Spotify per Artisti e la casa discografica
Puoi anche evitare di fare tutto da solo e farti seguire da persone più esperte, come un manager o una casa discografica, che ti consentirà di evitare errori nelle fasi di creazione e gestione del tuo profilo. Ovviamente sono servizi che si pagano, ma tutto sommato non hanno sempre un costo eccessivo e potrebbe valerne la pena.
Questo è un elenco di case discografiche che offrono questo tipo di servizio segnalate dalla stessa Spotify for Artist:
- Distrokid – costa 20$ all’anno e rappresenta una delle soluzioni più convenienti
- Emu Bands – una delle più care, quindi da valutare con attenzione il rapporto costo/beneficio
- Awal – si prende circa il 15% delle tue royalty che provengono dalle piattaforme di streaming compresa ovviamente Spotify
- Spinnup – per circa 10$ l’anno puoi inserire fino a due tuoi brani. All’aumentare di questi i costi crecono progressivamente
- Tunecore – anche in questo i prezzi partono da poco meno di 10$ l’anno e ti permettono di inserire un brano per poi salire progressivamente. Offrono però servizi che ti supportano nella creazione della tua musica.
- CD Baby – inserire un brano costa 9,95$ l’anno, un intero album 49$. Questo per i servizi base
- Record Union – l’inserimento di due brani costa 7$ l’anno e anche in questo caso aumenta progressivamente.
Se però te la senti e vuoi risparmiare, crea e gestisci da solo il tuo account su Spotify per artisti.